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Giovanni Verga (1840-1922) Nato a Catania nel 1840, Giovanni Verga esordì sulla scena letteraria con il romanzo patriottico I carbonari della montagna. Trasferitosi prima a Firenze (1865) e poi a Milano (1872), entrò in contatto con ambienti scapigliati e salotti borghesi grazie ai quali pubblicò i primi romanzi (Eva, Tigre reale, Storia di una capinera). Solo dopo gli anni Settanta impresse una svolta verista alla sua narrativa sulla scia del naturalismo francese che con Zola gli suggerì anche la composizione dei romanzi in forma di ciclo. Nacque così, inaugurato da I Malavoglia (1881), il progetto del Ciclo dei vinti che per scelta non ultimò, insieme alle raccolte di novelle ambientate in Sicilia e nel capoluogo lombardo. Tornato definitivamente a Catania nel 1889, si allontanò dalla letteratura per dedicarsi alla fotografia. Attorniato da pochi amici, morì nel 1922.

I libri

Drammi intimi (2022)

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    Giovanni Verga - Il Settenario