Libri cartacei ed e-book: due mondi in… lotta
Gli analisti una volta avevano previsto che gli e-book avrebbero superato la stampa, ma ciò non è accaduto. Dopotutto, gli e-book sono più leggeri da portare in viaggio; non ingombrano gli scaffali; non appesantiscono gli zaini. Tuttavia, le vendite di e-book sono diminuite ultimamente e ci sono segnali che anche gli utilizzatori di e-book stanno tornando alla stampa. I libri di carta sono semplicemente migliori degli e-book? Pareri contrastanti come i dati rilevati.
Le preferenze dei lettori
Sempre i lettori giovani adulti trovano migliori i libri stampati. In primo luogo per il loro “occhio amichevole”. In secondo luogo, offrono un’esperienza di lettura più appagante che collega il lettore al libro. Infine, non richiede alimentazione. Gli e-book, d’altra parte, per alcuni sono l’opposto di questi motivi che hanno reso difficile la loro lettura e causano affaticamento degli occhi. E secondo me, ciò non corrisponde al vero, essendo la luminosità regolabile.
L’86% per cento dei lettori ha il piacere di trovare i libri digitali molto più economici dei libri stampati, e inoltre ci sono anche libri gratuiti da poter scaricare su Internet, specie tra i classici della letteratura italiana e mondiale. Per quanto riguarda l’apprendimento e la comprensione, secondo un’intervista recente con i lettori adulti, tutti conservano le informazioni più a lungo quando leggono in formato cartaceo rispetto a quello digitale. Possono tuttavia leggere più velocemente con gli e-book, ma hanno difficoltà a ricordare le informazioni rispetto al tascabile cartaceo.
L’accessibilità di entrambi i lettori di formato ha elencato tre caratteristiche che amano degli e-book e dei libri stampati. Gli e-book sono convenienti per memorizzare molti libri in un unico dispositivo e possono essere letti sempre e ovunque. Mentre si dice che i libri stampati siano più da collezione e fa bella mostra sugli scaffali della libreria di casa. Comunque i libri stampati offrono un’esperienza diversa, nel modo di raggomitolarsi in un buon libro mentre si sfogliano le pagine che un e-book non può offrire.
L'andamento dell'editoria
E-book e libri stampati hanno le loro caratteristiche indubbie che variano da persona a persona su quale utilizzare. Alla fine dipende dalla personalità e dalle preferenze personali di un lettore. Dipende anche da quale formato serve in una determinata situazione. Comodamente seduti in poltrona in piena tranquillità vince il cartaceo, ma in metrò o in piedi in fila alla posta forse l’e-book è più comodo. Come a letto se si è hardreader nottambuli e non si vuole disturbare il/la partner con l’abat-jour accesa o la lucina clip apposita da libro.
C’è stata una crescita sicuramente importante in termini numerici del libro elettronico, ma il cartaceo continua a resistere e a vincere il match. Il consumo dei libri digitali, quindi, è in crescita già da anni e i quasi due anni della pandemia Covid non hanno fatto altro che confermare e consolidare questa crescita già presente. Cosa significa quindi? Che il 2020 non è stato una eccezione, pur essendo eccezionali le circostanze. La crescita del mercato di e-book e audiolibri continua, come e più degli anni precedenti. Questa crescita non si fermerà.
Le differenze tra l'editoria cartacea e quella digitale
Possiamo distinguere almeno tre principali vantaggi dell’e-book rispetto alla controparte tradizionale: innanzitutto la praticità e comodità del formato digitale; dopodiché il costo più contenuto del cartaceo. Da non sottovalutare, infine, la questione della sostenibilità e del minore impatto ambientale che gli e-book garantiscono rispetto alla carta stampata.
Nota – ricerche ed elaborazione dati via web
