Ricatti, estorsioni, corruzione e il racconto “La chiave d’oro”
I Drammi intimi di Giovanni Verga, editi da Il Settenario, sono stati presentati in anteprima in un teatro. In realtà è stata un’anticipazione alla sua uscita che sarà il 2 maggio p.v. Infatti, ieri sera, martedì 12 aprile 2022, dopo lo spettacolo teatrale Con sorte organizzato all’interno della 6° Rassegna Teatrale, si è parlato del libro.
Solitamente al termine della rappresentazione segue un dibattito sull’argomento messo in scena con intervento di ospiti e pubblico. Il tema di ieri riguardava la mafia, i ricatti, le estorsioni in un’imprecisata città siciliana a danno di un piccolo commerciante estraneo a quel mondo, ma sposato con una siciliana. Francesca Vitale, che ha curato la Direzione artistica, ha invitato sul palco Elena D’Incerti, una delle autrici de Il Settenario e che ha scritto la prefazione a I drammi intimi.
Dopo aver commentato la piéce teatrale ha parlato della novella di Verga che può collegarsi al tema. Infatti, come ha scritto nella prefazione,
Ne La chiave d’oro, con schioppi e fucilate che ricordano il rumore delle armi della fortunatissima Cavalleria rusticana (1880) o della novella Libertà (1883), ci si ammazza «per quattro ulive» all’ombra degli aranceti siciliani in un mondo segnato da pesanti retaggi feudali e dalla corruzione.
Una prima occasione per parlare dei Drammi intimi che può essere considerata un’anteprima per future presentazioni. Alla fine di aprile ce ne sarà un’altra, ma ne daremo notizia appena definiti i dettagli.
Con sorte è stato interpretato da Oriana Martucci con la regia di Giacomo Guarnieri.
Lo spettacolo ha avuto luogo presso il Pacta Salone, via Dini 7, Milano.
